I Nostri Viaggi
La fioritura dei rododendri al parco della Burcina e Rosazza, il borgo più misterioso d'Italia con panoramica in bus della Valle Cervo
Sabato 14 Maggio 2022
GREEN PASS BASE e mascherina FFP2 obbligatori
Ritrovo dei partecipanti a Chieri, sistemazione su autobus GT riservato e partenza verso il Biellese.
Colazione servita a bordo del bus e sosta tecnica lungo il percorso.
Arrivo e passeggiata nel Parco della Burcina “Felice Piacenza” che si estende sulle pendici di una collina a 826 metri s.l.m. Nella seconda metà del secolo scorso, l’industriale laniero Giovanni Piacenza, appassionato di giardinaggio, decise di trasformare la collina in un giardino informale secondo il gusto dell’epoca e vi collocò numerose piante ed essenze pregiate. In seguito, Felice
Piacenza arricchì la collina con numerosi rododendri e azalee che, nella stagione della fioritura, offrono un magnifico spettacolo al visitatore. Sono inoltre presenti numerose conifere e latifoglie esotiche perfettamente integrate con la vegetazione presente. Il parco ha acquistato rilevanza archeologica per la scoperta, nel 1959, di reperti e di un muro a secco a forma di ferro di cavallo che secondo gli ultimi studi è da interpretare come una tomba della tarda età del bronzo (XIII sec. a.C.).
Di proprietà del Comune di Biella dal 1935, il parco raggiunge una superficie di 57 ettari ed è diventato Riserva Naturale Speciale dal 1980.
Pranzo libero o facoltativo in ristorante (probabilmente a Biella).
Nel pomeriggio, ritrovo con il bus e trasferimento a Rosazza attraversando la curiosa Valle Cervo, la seconda vallata del biellese per lunghezza, sviluppata lungo il corso del fiume omonimo.
Arrivo nell’alta valle e passeggiata a Rosazza, piccolo comune di appena 93 abitanti definito da molti come il borgo più misterioso d’Italia. Si trova in una stretta striscia di terra tra la Valle del Lys e la Valsesia, un tempo conosciuta con il nome di Valle d’Andorno, circondata dalle Alpi Pennine. La sua notorietà e il suo legame con l’esoterico e il magico sono legati alla figura di Federico Rosazza,
Senatore del Regno, già membro della Giovane Italia mazziniana e Gran Maestro Venerabile della massoneria biellese. Fu famoso in particolare per aver fatto costruire molte opere per la popolazione della Valle Cervo, dove si riscontrano numerosi elementi e simboli legati alla massoneria e
all’occultismo.
Successivamente, sosta presso un liquorificio locale per degustazione di Ratafià e possibilità di acquisti.
Al termine, incontro con il bus e partenza per il rientro a Chieri.
N.B. L’ORDINE DELLE VISITE POTREBBE SUBIRE VARIAZIONI LASCIANDO TUTTAVIA INALTERATO IL CONTENUTO DEL PROGRAMMA
La Quota comprende: | La Quota non comprende: |
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- Viaggio in autobus GT riservato |
- Il pranzo facoltativo in ristorante (da prenotare all’atto dell’iscrizione) |